TORINO (lunedì 3 giugno 2024) – L’incidente, verosimilmente causato da un’azione imprudente della stessa vittima, ha provocato la sua morte e il blocco della circolazione ferroviaria per gran parte della giornata.
Di Daniel Caria
Il macchinista del treno regionale veloce Torino-Ventimiglia ha dato l’allarme poco prima delle 9, quando si è accorto del cadavere sui binari, poco dopo la partenza dalla stazione di Carmagnola, ma già nel territorio di Racconigi (Cuneo). Sul luogo sono intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria e i carabinieri del comando provinciale di Cuneo, che hanno avviato le indagini.
Dalle prime ricostruzioni, sembra escluso che si tratti di un gesto volontario della donna. Sembra che si sia aggrappata al vagone di un treno precedente, un regionale veloce Torino-Albenga, quasi certamente alla stazione di Carmagnola, dove le porte erano già chiuse. L’intento era probabilmente di salire definitivamente a bordo del treno successivo, a Cavallermaggiore (Cuneo). Tuttavia, non è riuscita a resistere e è caduta sui binari, perdendo la vita sul colpo.
La circolazione ferroviaria è stata fortemente compromessa fino alle 13, a causa dei tempi necessari per i rilievi, l’arrivo del medico legale, le autorizzazioni per la rimozione del cadavere e le operazioni di accertamento eseguite dai tecnici di Rfi. Tutti i treni sulla linea Torino-Fossano hanno subito ritardi fino a tre ore.
Last modified: Giugno 3, 2024