TORINO (22 luglio 2024) – “Le nostre carceri sono un disastro ma la politica ci ha abbandonati. I detenuti spadroneggiano, le aggressioni agli agenti sono continue. Ad Asti comanda la criminalità organizzata, ci sono state rivolte a Cuneo, Aosta, Vercelli, a Torino la protesta è durata otto lunghissimi giorni“.
di Sara Panarella
A dirlo è Gerardo Romano, sindacalista dell’Osapp durante il presidio organizzato oggi davanti alle Ogr, che continua “Il carcere di Torino brulica di blatte e pantegane. Dovrebbe essere abbattuto“.
Fra gli esponenti politici che si sono trattenuti a confrontarsi con i sindacalisti ci sono stati il governatore, Alberto Cirio e i consiglieri regionali Daniele Valle (Pd) e Roberto Ravello (Fdi). Presente anche la vicepresidente del Senato Anna Rossomando che ha ascoltato la richiesta dei poliziotti a cui ha risposto: “Sappiamo quanto è difficile la condizione dei lavoratori della polizia penitenziaria ma vediamo che a volte l’argomento viene strumentalizzato. Dobbiamo insistere sulla liberazione anticipata e sulle misure alternative alla detenzione. E su tanto altro dobbiamo discutere. Ma sono temi su cui non ci si può dividere“
Last modified: Luglio 22, 2024