TORINO (20 gennaio 2025) – E’ stato arrestato ieri il comandante della polizia giudiziaria libica Osama Najim, conosciuto anche come Almasri, direttore del carcere di Mitiga, vicino a Tripoli.
di Sara Panarella
Non si conosce il motivo della sua presenza a Torino. Almasri era segnalato dall’Interpol con mandato della Corte penale internazionale con l’accusa di riduzione in schiavitù di migranti.
Nello Scavo, giornalista dell’Avvenire, autore di inchieste sui rapporti tra mafie mediterranee e Guardia Costiera Italiana, autore del volume Le mani sulla Guardia Costiera, aveva indicato nel direttore del carcere colui che trasferiva migranti nel “suo” carcere allo scopo di utilizzarli in stato di schiavitù per i lavori forzati.
Le connessioni tra la mafia libica e la Guardia Costiera Italiana sono state confermate anche dal ministro Nordio nel 2023.
Soddisfazione viene espressa dalla ong Mediterranea saving humans, secondo cui l’arresto “è avvenuto dopo anni di denunce e testimonianze delle vittime, fatte pervenire alla Corte penale internazionale”, che ha condotto una difficile indagine.
Last modified: Gennaio 20, 2025