TORINO (21 luglio 2024) – La Garante dei diritti dei detenuti di Torino spiega l’ultima lunga crisi al carcere Lo Russo e Cotugno: sovraffollamento, degrado, più richieste di colloqui familiari, queste le problematiche alla base dei tanti casi di ribellioni nel carcere sfociate talvolta in aggressioni al personale di polizia.
di Sara Panarella
Ancora ieri un’altra aggressione di un detenuto contro poliziotti presi a calci e pugni e finiti in ospedale.
A Torino in 7 mesi si contano 35 aggressioni e 40 feriti. Il sindacato Osapp annuncia un sit in per l’insediamento del nuovo consiglio regionale: chiedono maggior ascolto e migliori condizioni di vita in carcere.
Last modified: Luglio 21, 2024