TORINO (17 dicembre 2024) – Hanno chiuso ieri i 5 uffici postali oggetto di contenzioso tra Poste Italiane e Comune di Torino. Poste vuole chiudere questi 5 uffici per razionalizzare le sedi, si tratta di 5 sedi piccole e relativamente decentrate. Il Comune no e soprattutto gli abitanti di queste zone vorrebbero poter continuare a utilizzare questi servizi.
di Sara Panarella
Il Tar del Piemonte ha infatti accolto l’istanza con cui Poste chiedeva di revocare il provvedimento del tribunale amministrativo che aveva, in un primo momento accolto, il ricorso della Città disponendo, per ragioni di urgenza, di congelare le chiusure di questi sportelli fino all’8 gennaio.
Dichiara il sindaco, Stefano Lo Russo: “Siamo amareggiati per questa decisione. Proseguiremo comunque sulla strada intrapresa e confidiamo che l’8 gennaio, entrando nel merito della questione, il tribunale amministrativo riconosca la necessità di tutelare quello che è un servizio essenziale per i cittadini. Quello postale è un servizio primario per la comunità e gli uffici presenti nei quartieri svolgono anche una funzione di presidio sul territorio. Per questo abbiamo fatto ricorso al Tar contro il provvedimento di chiusura, nell’interesse dei diritti delle torinesi e dei torinesi, che non possono e non devono vedere scomparire un servizio importante a causa di logiche guidate primariamente da criteri economici“.
Vedremo quale sarà il nuovo pronunciamento del Tar atteso per l’8 gennaio.
Last modified: Dicembre 17, 2024