GERMANIA (martedì, 25 febbraio 2025) – Alle elezioni in Germania vince la Cdu; Friedrich Merz si avvia ad essere il nuovo cancelliere e punta alla Grosse koalition con l’Spd.
di Sara Panarella
Merz sembra avere le idee chiare: “Sono determinato a condurre discussioni rapide e costruttive con i socialdemocratici per formare un governo di coalizione entro Pasqua“, che cade il 20 aprile.
Alle elezioni si è registrata un’affluenza record dell’84%, la più alta dal 1990 e ha visto il partito di estrema destra, L‘Alternativa per la Germania (AfD), diventare il secondo partito politico del paese con un’affluenza del 20,8%.
La Spd registra uno storico crollo al 16,41% di preferenze. Crollano anche i Verdi, che hanno ottenuto l’11,6% di voti, contro il 14,7% di quattro anni fa. Il loro leader, Robert Habeck, ha annunciato la decisione di lasciare il ruolo di guida del partito. I Verdi fanno parte della coalizione di governo guidata da Olaf Scholz dell’Spd.
Alla chiusura delle urne, un sondaggio condotto dall’istituto di ricerca YouGov ha confermato che una coalizione tra il blocco conservatore Cdu/Csu e i socialdemocratici della Spd è l’opzione favorita con il 44% di preferenza. Per la maggioranza servono 316 seggi: una coalizione Unione+Spd ne avrebbe 328.
Una unione tra Cdu/Csu e Verdi solo 293, non sufficiente quindi, mentre l’allrgamento della coalizione a tre Cdu/Csu/Spd e Verdi raggiungerebbe quota 413. Potrebbe essere un passo verso quello che Merz considera necessario visto che “Il risultato dell’AfD alle elezioni di ieri è l’ultimo segnale di avvertimento perché i partiti politici del centro democratico in Germania trovino un terreno comune“.
Intanto la leader di AfD Alice Weidel esulta e non nasconde contatti personali con l’amministrazione Trump.
Last modified: Febbraio 25, 2025