ITALIA (20 dicembre 2024) – Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore portando novità su più fronti per migliorare la sicurezza sulle strade.
di Sara Panarella
Tra le norme rese più restrittive troviamo quelle relative all’uso di droghe, alcool, neopatentati e monopattini.
Droga
Saranno previsti specifici controlli con test mirati per il rilevamento di utilizzo di cannabis. Su questo punto sono però scattate le polemiche visto che tali prodotti possono essere utilizzati anche a scopo medico. Il Ministero dei Trasporti ha risposto che verranno effettuate specifiche valutazioni mediche. Altra criticità è il momento dell’utilizzo della cannabis che potrebbe risalire a giorni precedenti il momento del controllo. La cosa ha portato a richiedere una revisione di come verranno effettuate tali rilevazioni, gli strumenti del controllo appunto, affinche la norma rimanga tesa ad aumentare la sicurezza stradale e non diventi modalità di punizione tout court.
Alcool
Non cambiano i limiti ma le sanzioni per i recidivi: chi viene ritrovato con tasso superiore a 0,5 entro un determinato periodo, che dipende dalla gravità dell’infrazione, potrà guidare solo veicoli con alcolock installato. Si tratta di un sistema collegato al motore che ne impedisce l’avviamento in caso di tasso alcolemico superiore a zero, le cui caratteristiche saranno precisate da un decreto ministeriale entro 6 mesi.
Neopatentati
Diventano tre e non più uno gli anni d’interdizione alla guida di automobili potenti, in categoria M1, viene però aumentata la potenza specifica, che passa dagli attuali 55 kW/t ai 75 kW/t
Monopattini elettrici
Avranno obbligo di targa, assicurazione e casco sia per minorenni sia per maggiorenni. Inoltre non potranno circolare su strade con limite di velocità superiore ai 50 Km/h e, soprattutto, non potranno parcheggiare sui marciapiedi.
Moto
I 125 cc potranno circolare in autostrada se guidati da maggiorenni con patente A, B o di categoria superiore, oppure muniti da almeno due anni di patente A1 o A2
In generale le multe diventano più salate, soprattutto in caso di recidiva, non solo in caso di stato di ebbrezza ma anche per cellulare alla guida, eccesso di velocità e sosta vietata. D’ora in poi, però, installare un autovelox sarà molto più difficile. Lo si potrà fare solo in strade ad alto tasso di incidentalità e dove è impossibile la contestazione immediata, previo provvedimento del prefetto anche per le strade comunali.
Last modified: Dicembre 21, 2024