VATICANO (4 gennaio 2025) – Domani, in occasione dell’apertura della Porta Santa, la piazza della Basilica San Paolo fuori le Mura sarà completamente aperta.
di Sara Panarella
Il Giubileo è iniziato il 24 dicembre 2024, quando Papa Francesco ha aperto la Porta Santa di San Pietro e terminerà il 6 gennaio 2026, quando la Porta verrà chiusa. Ma quella di San Pietro non è l’unica porta. Sono già state aperte quella di San Giovanni in Laterano, cattedrale del Papa, il 29 dicembre, quella di Santa Maria Maggiore il primo gennaio e domani, l’ultima, a San Paolo fuori le Mura.
In questo Giubileo è stata aperta anche una porta “extra”, quella di Rebibbia, aperta nel giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre.
Tutte le Porte Sante verranno chiuse domenica 28 dicembre 2025, tranne quella di San Pietro.
Il Giubileo 2025 è stato indetto da Papa Bergoglio con la Bolla “Spes non confundit” -la speranza non delude. Ha così pieno inizio un anno dedicato tutto alla speranza e alla pazienza che le è vicina e necessaria: “Impariamo a chiedere spesso la grazia della pazienza, che è figlia della speranza e nello stesso tempo la sostiene“.
Aspetto fondamentale del Giubileo è il pellegrinaggio cioè il “cammino verso Roma”, che porterà nella capitale oltre 30 milioni di pellegrini.
Il Giubileo 2025 ha anche una mascotte. Si chiama “Luce” ed è stata realizzata all’illustratore Simone Legno. Sul sito Vatican News si legge che Luce è “una bimba pellegrina realizzata con l’estetica dei manga”. Infatti, rappresenta una giovane pellegrina dagli occhi grandi, con le pupille a forma di conchiglia, simbolo di perseveranza nella fede, un bastone, stivali sporchi di fango, la croce al collo e altri compagni di viaggio, come il cagnolino Santino, l’angioletto Iubi e la colomba della pace Aura. Luce ha anche alcuni amici: Fe, Xin, Sky, che abbracciano tutte le culture del mondo.
Last modified: Gennaio 4, 2025