TORINO (domenica 2 Gugino 2024) – Il corteo anarchico nazionale organizzato dal fronte insurrezionalista contro il carcere e il regime del 41 bis è partito oggi, domenica 2 giugno, a Torino. La manifestazione, annunciata a livello nazionale, ha visto circa duecento partecipanti radunarsi alle 15 in piazza XVIII Dicembre. Alcuni attivisti hanno srotolato lo striscione “La resistenza vive. Free Gaza” arrampicandosi sui ponteggi della vecchia stazione di Porta Susa.
Di Daniel Caria
Questa mobilitazione, che si oppone ai Centri di permanenza per i rimpatri (CPR) e alle carceri, si svolge a un anno di distanza dagli scontri di via della Consolata. Gli anarchici intendono rispondere all’operazione repressiva “City” della Digos di Torino, che ha portato a 19 misure cautelari e a 75 indagati per le violenze del 4 marzo 2023 durante un corteo di solidarietà ad Alfredo Cospito. La procura contesta a questi attivisti i reati di devastazione e saccheggio, confermati dal tribunale del Riesame.
Gli organizzatori del corteo, attraverso un documento pubblicato online, hanno affermato che questa manifestazione è una reazione alla repressione che mira a scoraggiare la partecipazione a future iniziative di piazza. “L’intenzione è ovviamente quella di dividere e scoraggiare la partecipazione a future iniziative di piazza che prevedano di mettere in campo quelle pratiche conflittuali che da sempre sono patrimonio del movimento”, si legge nel documento.
Il corteo si propone di rilanciare la memoria delle proteste dell’anno scorso e della successiva repressione nel contesto attuale. Gli anarchici sottolineano che l’obiettivo è materializzare il senso del corteo di un anno fa, rivendicando rabbia, lotta e istanze sociali che si rafforzano reciprocamente.
Last modified: Giugno 2, 2024
