ITALIA (8 gennaio 2025) – Cecilia Sala sta rientrando in Italia. “È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l’aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala“, ha reso noto Palazzo Chigi che spiega ancora: “Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia“.
di Sara Panarella
Ansa riporta che l’atterraggio a Ciampino dell’aereo della presidenza del Consiglio è previsto intorno alle 15.30.
“La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi” questo è quanto riportato ancora dal comunicato di Palazzo Chigi.
Najafabani Abedini invece, continua a rimanere in carcere a Milano proclamandosi innocente. In molti hanno ritenuto l’arresto di Cecilia Sala una ritorsione per l’arresto dell’ingegnere accusato dagli americani di terrorismo per aver passato informazioni sensibili sui droni ai Pasdaran.
Come Abedini si dichiara innocente così Teheran ha sempre negato ogni collegamento tra l’arresto della giornalista italiana e dell’ingegnere iraniano che oltretutto ai tempi di quando avvenne il fatto, cioè il 2019, era ancora uno studente.
L’Iran ha protestato per l’arresto di Abedini definendo infondate le accuse contro di lui e chiedendone la liberazione immediata. In riferimento alle accuse sulla strategia della diplomazia degli ostaggi, ha risposto con la stessa moneta: “Gli Usa prendono in ostaggio gli iraniani nel mondo, imponendo le loro leggi in altri paesi: questo non solo danneggerà i legami Iran-Italia, ma è contro le leggi internazionali“.
Per il 15 gennaio la Corte d’appello di Milano ha fissato l’udienza per discutere la richiesta dei domiciliari avanzata dalla difesa di Abedini. Al momento la procura generale aveva dato parere negativo alla richiesta dei domiciliari.
Last modified: Gennaio 8, 2025
