LOS ANGELES (10 gennaio 2025) – La città californiana, da martedì, è stata colpita da incendi di dimensioni impressionanti.
di Sara Panarella
Le vittime accertate sono al momento 10 con 180 mila persone evacuate. Nei quartieri disabitati, per evitare furti e atti vandalici, è stato dichiarato il coprifuoco: chiunque verrà trovato in giro dalle 18 alle 6 del mattino, nei quartieri di Palisades ed Eaton, verrà arrestato.
Al momento i roghi sono 5, di questi, tre sono molti ampi, leggermente ridotti gli altri due.
Pacific Palisades
Il quartiere, vicino a Malibù e Santa Monica, è tra i più colpiti. Qui il fuoco si è esteso per ben 82 km quadrati. Di questo immenso incendio, denominato Kenneth, solo l’8% è sotto controllo.
Eaton Canyon
In questo quartiere di Altadena, il rogo Eeaton ha un’estensione di 55 km quadrati con solo il 5% di fiamme sotto controllo. Le vittime erano quasi tutte in questa zona.
Lidia, Hurst fire e Sunset
Gli altri roghi sono il Lidia e Hurst fire nella San Fernando valley, a nord. Il quinto rogo, il Sunset a Hollywood, risulta contenuto.
Impossibili da contenere sono invece i fumi che si sono estesi ben oltre la contea di Los Angeles.
Santa Ana, il vento
Purtroppo la situazione risulta complicata dal vento. Il Santa Ana, caldo e secco, ha soffiato fino a 160 km/h, alimentando fuochi che hanno divorato almeno 10.000 fra case, edifici e altre strutture. Questo nonostante 1.400 pompieri aiutati da quasi 800 detenuti.
Le probabili cause
Secondo Whisker Lab, una società che raccoglie dati dai sensori che monitorano problemi sulla griglia delle forniture energetiche, le cause dell’incendio risiedono in problemi nella rete elettrica, visto che sono stati registrati segnali di sovraccarico sulle linee vicine alle zone da cui è iniziato tutto questo disastro.
Un disastro che ha già distrutto circa 117 chilometri quadrati, più o meno la dimensione di San Francisco.
Last modified: Gennaio 11, 2025
