TORINO (26 dicembre 2024) – Torna all’Aldobaraldo la XXII edizione del Torino Anima Tango. Da oggi fino all’Epifania, tutte le sere, notte di Capodanno compresa, ci saranno balli, corsi, eventi, esibizioni con maestri e coppie internazionali.
di Sara Panarella
Il tango, secondo Rodolfo Dinzel, uno dei grandi maestri di tutti i tempi , è “ricercare costantemente l’idea di comunione fra due corpi in un’unica struttura dinamica, cedendo, adattandosi e completandosi a vicenda, proprio come nella vita“. Questo ballo è stato riconosciuto patrimonio culturale immateriale dall’Unesco nel 2009, che accolse la candidatura congiunta di Argentina e Uruguay. Nacque tra le classi lavoratrici di Montevideo e Buenos Aires all’inizio del XX secolo, una storia d’iimigrazione dall’Europa e d’integrazione sulle rive del fiume Rio de la Plata.
I tedeschi ci misero il fondamentale bandoneón, inventato dal musicista tedesco Heinrich Band dal quale ha preso il nome. Gli italiani con la loro massiccia presenza influenzarono molto i testi a partire dal linguaggio utilizzato, il lunfardo che tanto ha preso dai vari dialetti degli italiani d’Argentina, il gergo parlato tra porto e bassifondi di Buenos Aires per non farsi comprendere.
Un ballo affascinante, struggente e sensuale che conta moltissimi appassionati e ballerini qui in Italia.
L’Aldobaraldo si trova in via Parma 29/b.
Last modified: Dicembre 26, 2024