TORINO (28 novembre 2024) – Esattamente un mese fa moriva Matilde Lorenzi, giovane sciatrice, vittima di un incidente mentre si allenava sulla pista Grawand G1 del ghiacciaio della Val Senales.
di Sara Panarella
L’avvenimento venne chiuso come “un tragico incidente” escludendo responsabilità imputabili alla sicurezza del tracciato. Ora però il consigliere del Csm, Ernesto Carbone, ha depositato una richiesta formale per “fare chiarezza sulla correttezza e sulla completezza delle indagini svolte dalla Procura di Bolzano” e accertare “eventuali profili di responsabilità in capo ai magistrati titolari delle indagini“.
Per gli inquirenti altoatesini quindi le piste erano sicure ma esistono due normative, il decreto legislativo 40 del 2021 del governo Draghi e il 120 del 2023 che riguardano “Le misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali” e valgono per tutti, comprese le Regioni a statuto speciale.
Tutto questo potrebbe spingere la procura generale di Trento a decidere di riaprire il caso. Il procuratore generale della Corte d’Appello di Trento Corrado Mistri ha convocato Axel Bisignano, procuratore capo reggente di Bolzano. Un colloquio in cui sono stati ripercorsi tutti i passaggi che hanno portato ad archiviare l’inchiesta senza sequestrare il luogo dell’incidente. Vedremo cosa verrà deciso nei prossimi giorni.
Last modified: Novembre 28, 2024