TORINO (26 novembre 2024) – Sulla violenza di genere la Questura di Torino durante la presentazione in consiglio regionale della manifestazione “We Run For Women – Corriamo per fermare i femminicidi” di domenica 24 ha presentato alcuni dati relativi al fenomeno.
di Sara Panarella
Dati purtoppo pesanti. Nel periodo tra il 1° novembre 2023 e il 31 ottobre 2024 i maltrattamenti contro familiari e conviventi sono stati 957. L’anno precedente erano stati 1.091. Gli atti persecutori sono stati 686 casi ascrivibili allo stalking, mentre l’anno precedente erano stati 804. Le violenze sessuali 293, contro le 289 precedenti con un aumento dell’1,38%.
Se questi dati vengono rapportati al 2020 ritroviamo un incremento del 7,56%. I casi sono tutti riferiti all’area metropolitana di Torino.
Per quanto riguarda la provenienza degli autori e delle vittime, circa il 30% sono stranieri, mentre il 70% sono italiani. Paolo Sirna, il questore di Torino Paolo Sirna, ha così commentato “C’è una maggiore consapevolezza e coscienza pubblica. Il problema è più sentito da più parti della società, mentre qualche anno fa era un fenomeno che riguardava solo gli addetti ai lavori. Persistono le violenze sessuali, dove il dato registra un lieve incremento dell’1%. Dal punto di vista dell’azione di contrasto, i risultati sono migliori rispetto alle previsioni, questo grazie all’azione sinergica tra forze di polizia e autorità giudiziaria. Abbiamo creato sinergie con diverse associazioni e altre iniziative sono in cantiere, tra cui una con Soroptimist per aprire una stanza per l’ascolto, un ambiente dedicato alle persone vulnerabili”.
Last modified: Novembre 26, 2024