Rivalta di Torino, (mercoledì 19 giugno 2024) – Il sindaco di Rivalta di Torino, Sergio Muro del Partito Democratico, è imputato per corruzione in relazione a un’inchiesta connessa alla catena di negozi Koko e al suo insediamento nell’area dell’ex Rosa dei Mobili.
Di Daniel Caria
L’accusa principale lo accusa di aver accettato un telefono cellulare in regalo da parte dell’imprenditore titolare della catena, nel periodo in cui era vice del suo predecessore Nicola De Ruggiero. Muro, attualmente in attesa di difendersi nel processo la cui udienza preliminare è fissata per il 12 luglio 2024 con l’assistenza legale dell’avvocato Giacomo Telmon, ha già versato al Comune una somma di quasi 7.000 euro per evitare che l’ente si costituisca parte civile, precisando che non si tratta di un’ammissione di responsabilità.
Il sindaco ha dichiarato a TorinoToday di essere sicuro della propria estraneità ai fatti contestati e di essere tranquillo riguardo all’esito del procedimento, affermando che l’accusa contro di lui è infondata e che la sua difesa sarà vigorosa nelle sedi appropriate, esprimendo fiducia nel non doversi nemmeno confrontare con un rinvio a giudizio.
In risposta alle accuse, esponenti del centrodestra cittadino hanno espresso perplessità riguardo alla decisione del Comune di non costituirsi parte civile nel processo, attraverso un atto firmato dal vicesindaco e non comunicato ai membri del consiglio comunale. Hanno dichiarato di voler approfondire i motivi di questo accordo transattivo, compresi gli importi coinvolti e la rapidità con cui è stato stipulato, sottolineando la mancanza di condivisione e trasparenza nell’informazione agli organi istituzionali locali, inclusa la minoranza.
La posizione del centrodestra evidenzia la volontà di chiarire le circostanze che hanno portato alla decisione del Comune e di esaminare attentamente ogni aspetto della vicenda per garantire la correttezza e l’imparzialità del processo.
La situazione continua a evolversi mentre il sindaco Muro e il suo team legale si preparano per le fasi successive del procedimento giudiziario, promettendo di dimostrare la sua innocenza nel corso delle udienze programmate.
Last modified: Giugno 19, 2024
