SUSA (15 giugno 2024) – Un migliaio di No Tav hanno sfilato questo pomeriggio cercando di raggiungere la sede della Sitaf, la società che gestisce l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, ma che collabora anche alle realizzazione dei cantieri dell’alta velocità in Valsusa.
di Sara Panarella
Il corteo non è riuscito a raggiungere la sede trovando uno schieramento di Forze dell’Ordine a impedirne la strada. A quel punto i manifestanti hanno risposto spargendo letame davanti allo sbarramento.
La Sitaf è indicata come responsabile non solo della costruzione dell’alta velocità in sé ma anche delle sue conseguenze come la presenza di Pfas nell’acqua dipendente proprio dal cantiere.
Sitaf che tra l’altro è finita nel mirino della direzione distrettuale antimafia, che con l’inchiesta echidna ha svelato le mire della ‘ndrangheta sui cantieri autostradali.
Al momento non si sono registrati incidenti ma si teme che durante la notte possa verificarsi qualche azione da parte dei No-Tav.
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