Scritto da 9:13 pm Torino, Sport

Al Circolo Eridano la regata Gibus in favore della ricerca sul cancro

TORINO (7 giugno 2024) – Per sabato 8 e domenica 9 giugno il Circolo Canottieri Eridano Ascd propone la XIV edizione delle gare promozionali regionali di canottaggio in memoria di Paolo Deregibus, per tutti, semplicemente Gibus. L’evento sarà anche occasione per festeggiare i 160 anni del circolo. Parte del ricavato proveniente dalle iscrizioni sarà devoluto in favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

di Sara Panarella

La gara si svolgerà nelle giornate di , nel tratto del Po, compreso tra ponte Balbis e ponte Vittorio Emanuele I. Questo il programma:

  • 8 giugno 2024 – Canoa/Kayak, maschile e femminile, gara valida per il Trofeo Coni sulla distanza di 200, 500 e 2000 metri.
  • 9 giugno 2024 – Canottaggio, categorie giovanili, agonistiche e master. Il Trofeo Coni inizierà alle ore 9.00. Si prosegue con la “III regionale” valida per le classifiche nazionali “Coppa Montù” e “Coppa d’Aloja” sulle distanze di 500, 1000, 1500 e 2000 mt. Chiuderà la manifestazione la tradizionale gara “doppio famiglia”, che consente ai parenti di gareggiare insieme.

Il Circolo Eridano è uno dei circoli sportivi remieri più antichi d’Italia, il secondo a Torino dopo la Reale Società Canottieri Cerea. In seguito alla risistemazione del Parco del Valentino nel 1863 si sistemò sulla sponda sinistra del Po ma la fondazione avvenne l’anno successivo, nel 1864. Il 16 luglio 1865, insieme alla Reale Società Canottieri Cerea, il Circolo Eridano organizzò la prima regata competitiva sul Po, che ebbe un grande successo.

L’Istituto di Candiolo – IRCCS è l’unico centro di ricerca e cura del cancro italiano realizzato esclusivamente attraverso il sostegno di donatori privati. È il primo Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico del Piemonte e ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Comprehensive Cancer Centre dall’OECI (Organisation of European Cancer Institute). Iniziò la sua attività nel 1996 e da allora è in costante sviluppo: oggi si estende su quasi 60 mila mq e vi lavorano circa 800 persone tra medici, ricercatori italiani e internazionali, infermieri, personale amministrativo e tecnici.

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Tag: , Last modified: Giugno 7, 2024
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