Scritto da 9:44 pm Torino, Politica

Frejus, la riapertura è urgente, anche i francesi lo sanno

FREJUS (11 ottobre 2024) – “Il 28 agosto 2023 una frana nel comune di Saint-André (Savoia) ha portato alla chiusura del traforo del Frejus, causando l’interruzione del traffico stradale e ferroviario tra Francia e Italia. Dopo qualche settimana l’autostrada è stata ripristinata ma la ferrovia è ancora chiusa. Lo scorso 31 luglio, dopo diversi ritardi, il dipartimento della Savoia ha fatto sapere che la riapertura della galleria ferroviaria del Frejus è stata rinviata al primo trimestre del 2025. L’interruzione sta causando forti disagi per gli operatori logistici e di trasporto“.

di Sara Panarella

Questo è parte dell’interrogazione scritta presentata dall’eurodeputato Pd Pierfrancesco Maran, sostenuta dagli europarlamentari del Pd rivolta all’esecutivo della Comunità europea.

Per sottolinera l’importanza del traforo per i collegamenti tra i due paesi e mantere desta l’attenzione sulla riapertura dei collegamenti ferroviari interrotti a causa della frana dell’agosto 2023, oggi si è svolto il tavolo Italia-Francia al Grattacielo Piemonte alla presenza del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del presidente della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin, del sindaco di Torino e della Città metropolitana Stefano Lo Russo e in videocollegamento, del viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi e dell’ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens.

Sono parole positive quelle espresse dal ministro Tajani. “Oggi, mi pare ci sia stato un cambio di passo: c’è un messaggio positivo da parte francese e come Governo faremo di tutto per sostenere l’obiettivo trasporti efficaci, efficienti e tutelando l’ambiente. Abbiamo chiesto ai francesi di accelerare sulla riapertura del Frejus e ci hanno garantito che stanno facendo il massimo per il ripristino della circolazione e sul Monte Bianco abbiamo avuto segnali di grande attenzione: sono disponibili alla realizzazione di una seconda canna, cosa prima mai considerata in precedenza, con l’impegno a riaprire il tunnel per le Feste di Natale per garantire ossigeno al turismo.

Il ministro conclude: “Presto a Nizza faremo una nuova riunione del tavolo binazionale del Trattato del Quirinale per procedere anche da punto di vista politico nello sviluppo delle politiche transfrontaliere“.

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Last modified: Ottobre 11, 2024
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